Consapevolezza Corporea, Difesa Personale, Disciplina e Autocontrollo
Il Karate è una disciplina che nasce come sport atto alla difesa, che punta su equilibrio e sul controllo rispetto alla istintività.
E’ un’arte completa, nonché filosofia di vita, in grado di strutturare corpo e mente.
Motricità, l’apprendimento delle tecniche da parte del karateka richiede un costante processo di miglioramento e sviluppo fisico-motorio nonché il perfezionamento di tenacia, riflessione e senso dell’equilibrio.
Socialità, le lezioni si svolgono in gruppo e sin dal primo momento si è addestrati ad intuire il pensiero del partner allo scopo di migliorare le proprie azioni di difesa.
Eticità, il karateka ha una grande responsabilità nei riguardi del proprio partner sportivo e nei confronti della società.
Viene consigliata da medici esperti per le sue caratteristiche terapeutiche in merito a devianze sociali visto l’insegnamento principale del karate: autocontrollo del corpo e della mente.



Perché scegliere il Karate rispetto ad altri Sport?
I benefici della pratica del Karate abbinato alla pratica di un’attività psicomotoria, di base utile a tutte le fasce d’età, sono:
Nella vita e sul tatami
- Sviluppo di un carattere sano e di una disciplina
- Autocontrollo e voglia di migliorarsi
- Capacità di superare i propri limiti
Ideale per ogni età
- Miglioramento di agilità e riflessi
- Maggiore flessibilità ed equilibrio
- Sviluppo delle capacità coordinazione e motorie
Esperienza, Tradizione, Passione.
Esperienza Trentennale
Karate Gravina è stata fondata nel 1998 da Franco De Lucia (c. n. 7^ Dan) su richiesta di Vito Loglisci (docente e sportivo) con l’obiettivo di fornire una visione differente di sport alla comunità gravinese.
L’obiettivo era quello di introdurlo, inizialmente, nelle scuole come disciplina in grado di sviluppare in modo equilibrato mente e corpo.
Passione Familiare
Sebbene le arti marziali non fossero viste di buon occhio nella comunità, in quanto definite “pericolose”, fu evidente che il Karate insegnato da Franco De Lucia aveva un approccio completamente diverso rispetto ad altri sport competitivi e che anzi aveva un approccio più scolastico con l’obiettivo di formare i ragazzi alla disciplina sportiva ed al rispetto del prossimo.
Tradizione e Innovazione
Peppe (c. n. 3^ Dan) dopo 10 anni di affiancamento come insegnante tecnico, prima al maestro Franco e poi al maestro Fabio Verdone, docente di Karate presso l’Università del Foro Italico, si è appassionato alla crescita motoria.
Sostiene un approccio più euristico che dà la possibilità al bambino di muoversi nello spazio ed in un contesto sociale che favorisca la solidarietà, l’altruismo e la collaborazione.
Vita Sociale
Numerose sono le iniziative realizzate dalla società Karate Gravina allo scopo di creare momenti di condivisione con le famiglie dei karateka.
Vengono realizzati, inoltre, costantemente attività di convegni, stage e partecipazioni a competizioni sportive sia promozionali sia agonistiche.
Rispetto e Disciplina
Corso Bambini
Il bambino effettua due lezioni di prova che gli consentono di comprendere se l’attività è di suo gradimento o meno. Queste due lezioni sono utili al tecnico per comprendere la sua effettiva capacità di integrazione e di interazione nel gruppo classe.
All’interno del gruppo classe sono presenti allievi più esperti (Cinture colorate) ed allievi che hanno appena iniziato la pratica (Cinture bianche).
Il sistema di graduazione consente un approccio basato sull’apprendimento visivo e collaborativo, ove l’allievo più esperto impara ad aiutare il nuovo allievo e dove quest’ultimo può apprezzare quanto sia importante collaborare con i proprio compagni.
- Equilibrato sviluppo fisico basato sulle basi dello sviluppo neurologico infantile che rispetta i fondamentali del movimento.
- Il Dojo è un ambiente in cui il maestro è un educatore che mira a trasmettere sia aspetti tecnici che morali come la Disciplina.
Corso Ragazzi
Allievo e maestro possono incontrarsi in qualsiasi momento della vita.
A differenza di altri sport il Karate è una disciplina che permette di cominciare la pratica a qualsiasi età.
Spesso i ragazzi decidono di cambiare attività sportiva per svariati motivi tra cui spesso quelli legati alla competizione.
Il Karate in quanto disciplina non ha nella competizione l’essenza della pratica ma nella pratica l’essenza della disciplina.
La “bravura” del ragazzo dipende unicamente dall’impegno dell’allievo e dalla capacità del maestro di proporre movimenti che rispettino le doti fisiche del primo.
Il nuovo allievo potrà fare una lezione di prova dove troverà un ambiente accogliente ed un gruppo di allievi esperti pronti ad aiutare il nuovo arrivato, trasmettendogli esperienza e consigli.
- Il Karate stimola, attraverso il gioco, i processi neurali utili ad ottimizzare le capacità decisionali.
- Il Karate favorisce, in un’età particolare come quella adolescenziale, il processo di presa di coscienza di sé, favorendo una migliore consapevolezza corporea ed incrementando la consapevolezza interiore.
Corso Adulti
Il Karate può essere praticato ad ogni età, perché questo si adatta ad ogni allievo, come un abito cucito su misura.
In età adulta il Karate ripristina la mobilità e la stabilità articolare, rinforza e tonifica i muscoli ed aiuta ad acquisire sicurezza e consapevolezza del proprio corpo.
Un beneficio intrinseco è dettato dalla possibilità di ripristinare i movimenti in caso di pericolo, di prevenire gli infortuni o quantomeno di ridurre i danni.
In America il sistema previdenziale prevede l’insegnamento del Karate agli anziani poiché imparando la tecnica di rotolamento è possibile prevenire gli infortuni articolari importanti.
- Con la propensione al combattimento controllato invita gli allievi ad assorbire “urti” senza “spezzarsi” incrementando la capacità di essere resilienti rispetto a quelle che sono le sfide sul tatami e nella vita.
- Aiuta a sviluppare e riconoscere, attraverso il sistema delle cinture, la capacità di leadership.